E’ stata una bellissima sorpresa ed è un peccato non vederne in giro tante perché la Mitsubishi Eclipse Cross PHEV, quella con la spina, è il giusto compromesso per chi ha bisogno di spazio, comfort e sicurezza, il tutto all’insegna rispetto per l’ambiente.
E’ un SUV tosto, di quelli che ti fanno sentire sicuro e protetto. Certo, se state cercando una vettura che acceleri da 0 a 100 km/h in 5 secondi e che vada a 240 km/h, non fa al caso vostro. Potrebbe essere una bella idea, invece, se avete bisogno di una macchina spaziosa, comoda, rispettosa dell’ambiente, affidabile, sicura, massiccia e perché no? Parsimoniosa nei consumi. Sì, perché grazie anche alla tecnologia plug-in di cui dispone (una cinquantina di chilometri in elettrico) la Mitsubishi Eclipse Cross PHEV consuma il giusto (la vettura ha un peso importante), e sorprende soprattutto in città. Ottime accelerazione e ripresa, garantite anche dai due motori elettrici che trasmettono una sensazione di potenza non indifferente. E le prestazioni? Tranquille. La casa, infatti, dichiara un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi e la velocità massima di 165 km/h. Buono lo sterzo che, per una vettura di queste dimensioni, è assolutamente fondamentale, soprattutto nell’utilizzo cittadino. Diretto e preciso, ben si sposa con il carattere della vettura.
La posizione di guida è imponente, comoda e ben progettata mentre l’allineamento fra piantone, pedaliera e sedile è quasi perfetto. Il volante è un po’ troppo massiccio (ma è una questione di gusti), la plancia risulta essere pulita e ordinata; i comandi sono tutti a portata di mano mentre le informazioni sul cruscotto sono ben visibili. Chapeau per i materiali che rendono ancor più importante l’abitacolo della Mitsubishi Eclipse Cross PHEV. La visibilità è abbastanza sgombra, anche nelle curve nonostante i montanti di grosse proporzioni. Difetti? Qualche riflesso di troppo sul parabrezza e l’apertura dello sportellino per il rifornimento del carburante un po’ scomoda. Assolutamente “normale” la trasmissione automatica (ci sono anche le palette al volante) che è una specie di “CVT avanzato”.
Il comfort di viaggio, soprattutto nei viaggi lunghi, è assolutamente di altissimo livello, assicurato non solo dall’enorme spazio, dai sedili/poltrone e da un ambiente silenzioso, ma anche dalle sospensioni morbide, apprezzabili anche sulle strade con buche e/o pavé.
E il viaggiare in elettrico? Apprezzato in città dove garantisce un’autonomia di 45 km/h. Con la corrente domestica sono riuscito a fare il pieno di energia in poco più di cinque ore mentre, utilizzando le colonnine wallbox di potenza adeguata, le ore di ricarica diventano 3. Due le modalità di guida, Normale ed Eco mentre il controllo della trazione S-AWC (Super-All Wheel Control di Mitsubishi Motors) ha anche una funzione torque vectoring che esalta la dinamica di guida e la stabilità in funzione del fondo stradale.